Il team coaching è una pratica di sviluppo professionale che mira a migliorare le prestazioni collettive e le interazioni all’interno di un team.
A differenza del coaching individuale, che si concentra sullo sviluppo personale di una singola persona, il team coaching si rivolge all’intero gruppo come entità.
Il modello DISC offre un quadro potente per un team coaching efficace, con un’attenzione particolare al miglioramento della collaborazione e alla riduzione dei conflitti all’interno dei team.
Comprendere i diversi stili comportamentali DISC
Il modello DISC descrive il comportamento di una persona in termini di quattro stili tipici.
Il profilo Dominante D (Rosso)
Le persone con uno stile dominante preferiscono prendere decisioni rapidamente e sono focalizzate sui risultati. Sono competitivi e amano le sfide. In un team, possono talvolta apparire impazienti o insensibili alle esigenze degli altri.
Il profilo Influente I (Giallo)
Le persone con il profilo Influencer sono entusiaste, ottimiste e amano socializzare. Sono eccellenti nel motivare gli altri e comunicativi. Tuttavia, possono tendere a essere meno attenti ai dettagli e alle questioni pratiche.
Il profilo Stabile S (Verde)
Le persone con uno stile stabile apprezzano la cooperazione e l’affidabilità. Preferiscono un ambiente di lavoro armonioso e sono molto solidali. A volte possono avere difficoltà ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti o a prendere decisioni rapide.
Il profilo Conforme C (Blu)
Le persone con stile di conformità sono focalizzate su precisione, qualità e accuratezza. Rispettano regole e procedure e possono eccellere in ruoli che richiedono attenzione ai dettagli. Il loro bisogno di perfezione può talvolta renderli eccessivamente critici o indecisi.
In un team, ogni persona ha il proprio stile DISC e ogni stile ha le sue caratteristiche, quindi la comunicazione tra stili diversi può essere difficile.
Il team coaching con DISC consente ai membri del team di prendere coscienza del proprio profilo comportamentale, di comprendere quello degli altri e di adattarsi meglio.
Come funziona il team coaching con DISC
Il team coaching è una leva potente per trasformare un gruppo di persone in un team coeso e ad alte prestazioni.
Concentrandosi sulla comunicazione, sulla collaborazione e sulla comprensione reciproca, il coaching consente ai team di raggiungere un livello più elevato di efficacia e soddisfazione.
Che si tratti di risolvere conflitti interni, migliorare la produttività o rafforzare la cultura del team, il team coaching offre soluzioni su misura per ogni situazione.
L’impostazione del team coaching con DISC prevede generalmente 3 fasi.
Fase 1 del team coaching – La diagnosi iniziale
La diagnosi iniziale riguarda due aspetti essenziali per il successo del team coaching: la valutazione dello stadio di maturità del team e la definizione di obiettivi e aspettative.
La valutazione della maturità di un team prima di una sessione di team coaching consente di personalizzare il contenuto, di identificare le sfide specifiche e di massimizzare l’impatto della sessione fornendo soluzioni su misura.
In questo modo si garantisce ai partecipanti il trasferimento di strategie concrete e adatte alla loro situazione per migliorare la collaborazione, la comunicazione e le prestazioni.
Le 3 fasi della maturità del team
Diamo uno sguardo al funzionamento del team e alle sue dinamiche interne.
- Insieme di individui (inclusione) – Questo stadio rappresenta la fase in cui i membri del team iniziano a integrarsi nella squadra, ma in cui ognuno è ancora ampiamente concentrato sui propri compiti e responsabilità. La mentalità è “ognuno per sé” e i conflitti vengono gestiti attraverso la gerarchia.
- Gruppo (importanza) – I membri del team iniziano a sentirsi importanti gli uni per gli altri e a riconoscere la loro interdipendenza. Cominciano a vedere il valore della collaborazione e dello scambio. Alcune azioni vengono svolte congiuntamente, ma i conflitti vengono spesso taciuti.
- Team (apertura) – I membri del team sono abbastanza fiduciosi da essere aperti l’uno con l’altro, condividono un’ambizione comune e si concentrano sul successo collettivo. Esprimono apertamente i disaccordi e li risolvono in modo proattivo.
Fase 2 – Definizione degli obiettivi e dell’approccio del team coaching
Una volta determinato lo stadio di maturità del gruppo, è possibile definire gli obiettivi di miglioramento e tradurli in temi da affrontare durante la sessione di team coaching.
Personalizzare i contenuti della sessione con il DISC
Il DISC è lo strumento ideale per strutturare una sessione di coaching sulla comunicazione e sulle prestazioni del team.
Ecco un esempio di piano della sessione:
- Conoscere le basi del modello DISC e le tipologie comportamentali.
- Identificare come i nostri comportamenti influenzano la nostra comunicazione con gli altri.
- Utilizzando esercizi, giochi digitali e giochi di ruolo, i partecipanti scoprono e mettono in pratica i principi del DISC.
A ogni partecipante viene consegnato un profilo DISC per aiutarlo a comprendere il proprio profilo comportamentale e quello degli altri.
In questo modo ognuno di loro scopre e comprende il proprio profilo così da diventare consapevoli della propria zona di comfort e delle aree in cui è necessario fare uno sforzo sul posto di lavoro, al fine di determinare dove è necessario lavorare per comunicare in modo più efficace.
Infine si scopre il profilo del team prendendo coscienza delle differenze e delle complementarità.
Adattamento di esercizi e workshop
A seconda dello stadio di maturità del team, gli esercizi possono essere adattati per soddisfare esigenze specifiche.
Ad esempio, un team in fase di inclusione richiederà una presentazione più incentrata sulla scoperta degli stili DISC individuali e del profilo del team, mentre un team più maturo beneficerà di esercizi avanzati incentrati sulla collaborazione e sulla gestione dei conflitti.
- Inclusione: attività per conoscersi e costruire relazioni.
- Importanza: esercizi per rafforzare la comunicazione e la risoluzione dei conflitti.
- Apertura: workshop strategici per definire una visione condivisa e ottimizzare le prestazioni collettive.
Individuare le sfide e le opportunità specifiche del team.
- Inclusione: sfida dell’integrazione, necessità di stabilire la fiducia.
- Importanza: rischio di conflitti inespressi, necessità di incoraggiare la collaborazione.
- Apertura: necessità di mantenere la motivazione e l’impegno verso un obiettivo comune.
Allineare gli obiettivi del seminario al livello di maturità
- Inclusione: migliorare la comprensione reciproca degli stili DISC.
- Importanza: incoraggiare la comunicazione e l’ascolto attivo tra gli stili.
- Apertura: rafforzare la coesione intorno a una visione comune e ottimizzare la collaborazione.
Fase 3 Follow-up della sessione
Il follow-up dopo una sessione di team coaching basato sul DISC è fondamentale per garantire l’effettiva attuazione dei piani d’azione personali e collettivi.
Questo aiuta a mantenere lo slancio creato durante la sessione, per garantire che le nuove competenze vengano messe in pratica e per ottimizzare le interazioni tra i membri del team.
Che si tratti di sessioni di team coaching o di semplici sessioni di follow-up collettivo, il follow-up consente di valutare i progressi compiuti dal team come unità, di rafforzare la coesione e di adattare i piani d’azione collettivi.
Obiettivi delle sessioni di follow up del gruppo:
- Valutare i progressi del gruppo: misurare i progressi verso gli obiettivi individuali e collettivi definiti durante il seminario
- Identificare le sfide residue: discutere gli ostacoli alla collaborazione e alla comunicazione
- Adattare i piani d’azione collettivi: sostenere il team nell’aggiornamento delle strategie in linea con i progressi e le sfide identificate
Esempio di sessione di follow-up:
- Revisione della sessione di team coaching: revisione dei contenuti principali appresi e dei piani d’azione definiti.
- Analisi dei progressi collettivi: discussione dei successi e dei fallimenti individuali e collettivi del team.
- Risoluzione dei problemi di gruppo: esercizio di collaborazione per trovare soluzioni alle sfide del team.
- Aggiornamento dei piani d’azione collettivi: adattare gli obiettivi collettivi e le azioni necessarie per raggiungerli.
La frequenza delle sessioni può assumere la forma di incontri trimestrali per garantire un follow-up regolare.
Il follow-up collettivo dopo la sessione di team coaching è essenziale per trasformare le conoscenze acquisite in azioni concrete, consentendo al team di raggiungere gli obiettivi di comunicazione e collaborazione.
In definitiva, questo approccio basato sul DISC consente ai team di progredire verso uno stadio di maturità superiore, passando da un insieme di individui a un gruppo collaborativo, quindi a un team aperto focalizzato su un progetto comune.
Comprendendo le motivazioni e gli stili comportamentali degli altri, i membri del team possono comunicare meglio, collaborare e raggiungere con successo i loro obiettivi insieme.
Che siate un leader che vuole rafforzare la coesione del proprio team o un coach che vuole aiutare i gruppi a raggiungere il loro pieno potenziale, il team coaching basato sul DISC è un metodo potente per trasformare le dinamiche di gruppo e creare un ambiente di lavoro più armonioso e performante.
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